Per il futuro del nostro sistema educativo

Lunedi, 10 Mar 2025, 19:57

A 25 anni dall'introduzione della Legge n. 62 del 10 marzo 2000, voluta dall'allora Ministro Luigi Berlinguer, è il momento di fare il punto su quanto è stato fatto, le sfide ancora aperte e le opportunità future.

Per questo, FISM Emilia Romagna ha organizzato il CONVEGNO: "UNA PARITÀ DA COMPLETARE", oggi a Bologna con il patrocinio dell'Ufficio Scolastico Regionale dell'Emilia-Romagna e della Regione Emilia-Romagna.

L’iniziativa ha messo in luce il valore politico e sociale della nostra Federazione, che da oltre 50 anni supporta le scuole associate, contribuendo al servizio educativo e scolastico per la fascia di età 3-6 anni.

È legittimo aspettarsi un pieno riconoscimento del nostro ruolo fondamentale, che arricchisce e rafforza il quadro culturale, educativo e sociale del nostro territorio. La nostra presenza, infatti, gioca un ruolo cruciale nella vita del Paese, favorendo la partecipazione attiva delle comunità in un’ottica di sussidiarietà, non più solo verticale o orizzontale, ma anche circolare, per proteggere il pluralismo educativo alla base della libertà di scelta.

Oggi è essenziale realizzare una parità economica che, purtroppo, risulta ancora discriminante per famiglie e personale. Questo passa attraverso una convenzione diretta tra scuola e Ministero, oltre a una riforma adeguata della contribuzione economica alle scuole.

L’urgenza di colmare la carenza di personale qualificato, insieme alla necessità di affrontare il divario tra prestazioni e riconoscimenti per il personale, sia in uscita che in turnover, è un altro punto cruciale.

Infine, si avverte l’esigenza di una governance che riconosca la nostra funzione pubblica. È necessario istituire un tavolo di co-programmazione per analizzare e mappare il presente, al fine di stabilizzarlo e migliorarlo, evitando la duplicazione di servizi già esistenti.

Sono intervenuti all'evento: